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L'Indonesia è destinata a dominare il mercato globale del nichel nei prossimi decenni. Secondo il primo grafico Nichel – Estrazione: Fornitura Totale, il volume di estrazione dell'Indonesia quasi raddoppierà entro il 2040, passando da poco meno di 1.800 kt nel 2023 a oltre 3.100 kt entro il 2040. Questa crescita notevole consolida il suo ruolo di leader indiscusso nella fornitura di nichel grezzo.
Il secondo grafico Nichel – Raffinazione: Fornitura Totale racconta una storia simile. La capacità di raffinazione dell'Indonesia è destinata a crescere rapidamente, superando la Russia e rappresentando la quota maggiore di nichel raffinato entro il 2035. Questo segnala un cambiamento nella lavorazione industriale dalle potenze occidentali tradizionali al Sud-est asiatico.
Russia: Una forza in declino
L'influenza di lunga data della Russia sia nell'estrazione che nella raffinazione del nichel sta svanendo. Nel grafico dell'estrazione, la Federazione Russa parte da oltre 700 kt nel 2023 ma vede un lento e costante declino, scendendo sotto i 500 kt entro il 2040. La sua performance nella raffinazione rispecchia questa tendenza, con un calo della produzione di circa il 20% nello stesso periodo.
Tensioni geopolitiche, sanzioni e cambiamenti di mercato sembrano erodere la competitività della Russia, sia nelle operazioni a monte che a valle.
Canada e Australia: Stabili ma non abbastanza in crescita
Il Canada detiene un solido secondo posto nell'estrazione, con una forte traiettoria ascendente. Da circa 1.800 kt nel 2023, la sua produzione sale a oltre 3.000 kt entro il 2040. Tuttavia, nella raffinazione, il Canada rimane un attore di medio livello, con guadagni minimi previsti. L'Australia, al contrario, mostra una crescita lenta ma stabile in entrambi i settori—importante, ma improbabile che sfidi il dominio di primo livello dell'Indonesia.
Cina e Finlandia: Specialisti della raffinazione
Sebbene assenti dai primi sei nell'estrazione, Cina e Finlandia brillano nella raffinazione. Si prevede che entrambi i paesi manterranno capacità di raffinazione stabili fino al 2040, svolgendo ruoli cruciali nel segmento intermedio della catena di approvvigionamento. Le loro posizioni riflettono investimenti strategici nelle infrastrutture industriali piuttosto che un'abbondanza di risorse naturali.
Resto del mondo: La spina dorsale silenziosa
In entrambi i grafici, la categoria "Resto del Mondo" rappresenta una quota significativa ma in declino. Sebbene questo gruppo abbia contribuito in modo significativo all'offerta globale nel 2023, la sua influenza relativa diminuisce man mano che paesi come Indonesia e Canada si espandono aggressivamente.
Conclusione: La corsa al nichel ha una nuova mappa
Da queste proiezioni, è chiaro: L'Indonesia sta rapidamente diventando l'Arabia Saudita del nichel, rimodellando le catene di approvvigionamento globali dalla miniera al mercato. Nel frattempo, il declino della Russia e la performance costante di paesi come Canada, Cina e Finlandia preparano il terreno per una competizione globale più polarizzata e strategica sulle risorse critiche.
Con l'aumento della domanda di energia pulita, le nazioni non stanno più solo estraendo minerali—stanno competendo per influenza industriale e geopolitica nell'era dell'elettrificazione.